13 agosto 2015
Le abbiamo viste!
Forse non tutte... eppure molte, per noi abbastanza.
Alcune erano
davvero spettacolari, dalla scia colorata, a solcare il cielo e
lasciarci muti dopo l'esclamazione di rito: "ECCOLA!"

Qualche
desiderio e poi non sapere più che inventarsi, così so che non sono
molte le speranze segrete delle mie figlie, ma certamente sono molto
importati.
Tali da organizzare una serata apposta per loro.
Tutti
insieme, così come ci piace fare le cose più belle, ma anche le più
brutte, insomma tutto.
Sulle sdraio, avvolti fino al naso dai plaid
scaccia zanzare e occhi all'insù.
Il gufo, in confidenza detto Umberto,
ci ha deliziato della sua presenza con i vocalizzi, senza i quali per
noi non è più notte.
Un pippistrello che abbiamo incitato a fare la
ronda senza desistere: ti prego caro amico Pippi, fai indigestione di
zanzare e liberaci dal male!
I grilli, alcuni vicini e altri lontani;
altre voci, forse una donnola? Una faina? Qualche volatile?
Non lo
sappiamo e immaginiamo le storie avvincenti del bosco.
Abbiamo
cercato Skifatterung, ma non sappiamo esattamente dove sia...
Forse è
quel puntino là! Poco importa, ciò che conta è sapere di avere un luogo
di origine e uno di arrivo.
Infine la più bella stella è caduta,
aspettavamo lei per congedarci e rincasare sazi e più leggeri: abbiamo
lasciato al cielo le nostre speranze più profonde, lo abbiamo fatto
insieme anche quest'anno, nel luogo che ha adottato alcuni di noi e ha
dato i natali agli altri.
Che pienezza e soddisfazione!
Io non ho
chiesto niente: non ho nulla da chiedere... la mia realtà ha già
superato ogni mia fantasia.
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